martedì 29 novembre 2011

Low cost per l'Immacolata

Offerte volo + hotel

Barcellona, Praga e Parigi le destinazioni low cost del ponte tanto atteso. In Italia vincono i mercatini natalizi e le città d'arte.


Poche idee ma buone: il Ponte dell’Immacolata, che aiuterà gli italiani a distrarsi, a rilassarsi e a completare gli addobbi natalizi, potrebbe fornire un’occasione per un rapido viaggio fuori patria. E sottolineiamo il “rapido”, ovviamente: il tempo non lo consentirebbe. Ed ecco che le tappe principali risultano essere Barcellona, Praga e Parigi, approfittando dei voli low cost e delle compagnie aeree più economiche, in previsione anche dei grandi tartassi economici di Natale. Chi resterà nel Belpaese sceglierà invece di visitare le città d'arte o assaporerà un “antipasto” di Natale nei deliziosi mercatini del Nord Italia.

Secondo i dati registrati dal sito web Lastminute.com, Barcellona si aggiudica il titolo di città europea più prenotata dagli italiani, riuscendo a scalzare dalla vetta della classifica Praga, regina indiscussa del 2010. La Parigi sempre romantica conquista invece il terzo posto, mentre le bellissime Berlino e Madrid la seguono a ruota. Canali e fascino per la città di Amsterdam che conquista la sesta posizione, lo scorso anno occupata da Vienna.

Il ponte, per tutti coloro che scelgono di rimanere in Italia, si prospetta all'insegna dei mercatini di Natale, tra statuette del presepe, addobbi per l’albero e luci per la casa. E, magari, anche dei primi regali di Natale. Soldi permettendo. Tra i mercati più caratteristici annoveriamo quelli dell'Alto Adige, Trento e Madonna di Campiglio. L'alternativa è una full immersion nelle città d'arte, dove Firenze e Roma rimangono le preferite. Buone le prenotazioni anche verso Siena e Perugia, ottimamente posizionate nella classifica delle mete nostrane.

Sarà la crisi, sarà la possibilità di risparmio che regala, ma i voli low cost quest’anno sono aumentati del 4% rispetto al 2010, e arrivano a rappresentare il 33% delle prenotazioni complessive relative al ponte dell'8 dicembre. Quest'anno, inoltre, i soggiorni saranno più lunghi: in media 4 giorni contro i 3 giorni e mezzo dell'anno scorso. Nove italiani su 10, tra quelli che partiranno per l'Immacolata, partirà proprio il giorno dell'8, mentre solo il 10% anticiperà il ponte ai giorni precedenti. E tanti auguri. Sia per chi parte, sia per chi resta.

martedì 1 novembre 2011

Air France: 3. giorno di sciopero

Continuano i disagi nel traffico aereo a causa dello sciopero, cominciato sabato, del personale di volo di Air France, che si oppongono al piano di tagli degli equipaggi. La direzione della compagnia aerea francese spera di garantire oggi «almeno l'85% dei voli». Secondo una fonte aeroportuale una settantina di voli è già stata annullata in mattinata, tra cui alcuni collegamenti di lungo raggio, nei due aeroporti di Parigi, Roissy-Charles de Gaulle e Orly, e i voli in partenza possono registrare ritardi di circa 45 minuti.
I sindacati del personale di Air France denunciano l'assenza di negoziati con la direzione. Ma quest'ultima assicura che «la porta dei negoziati è sempre stata aperta fin dall'inizio». Ieri la compagnia ha «garantito l'88% dei suoi voli e trasportato 120'000 passegeri». Non ci sono stati annullamenti dell'ultimo minuto.
La ministra dei trasporti, Nathalie Kosciusko-Morizet, ha rilevato con rammarico che lo sciopero sia arrivato proprio in un periodo in cui molti francesi partono per le vacanze di Ognissanti.